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Il calcio è senza dubbio uno dei principali sport in voga, sia per quanto riguarda il numero di tifosi sia per quanto riguarda il numero di atleti che provano a sfondare e a fare carriera proprio in questa attività sportiva. Oltre, però, ai goal segnati, ai rigori assegnati e ai calci di punizione che portano alla vittoria di una squadra durante le partite, è necessario prestare attenzione anche ad un aspetto meno positivo, ma comunque molto importante di questo sport: il numero di infortuni e la necessità di riabilitazione e di preparazione atletica degli sportivi.

Per questo motivo, è necessario scegliere un fisioterapista a Roma per qualunque squadra di qualunque livello calcistico: il fisioterapista, infatti, è quella figura medica e professionale che si occupa, in questo caso specifico, proprio della salute e del benessere dei calciatori, essenziale per poter giocare ad un buon livello e con delle ottime prestazioni.

Capiamo, quindi, nei prossimi paragrafi, perché è così importante che ci sia un fisioterapista all’interno dello staff di una squadra di calcio e quanto è essenziale questa stessa figura nel caso in cui i calciatori dovessero subire degli infortuni.

L’importanza del fisioterapista all’interno dello staff di una squadra di calcio

Tutti gli sport necessitano di un fisioterapista in squadra: questo discorso vale, ovviamente, anche per il calcio, dal momento che il fisioterapista è l’unico professionista in grado di comprendere il livello delle prestazioni fisiche dei calciatori ed è in grado di scegliere i giusti interventi di prevenzione e di cura del loro fisico, così come i giusti interventi di riabilitazione, qualora quest’ultima fosse necessaria.

Erroneamente, spesso si pensa che il fisioterapista sia utile solamente in quest’ultimo caso descritto e cioè nel caso in cui, dopo un infortunio, i calciatori abbiano bisogno di affrontare un percorso di riabilitazione: in realtà, non è affatto così. Il ruolo del fisioterapista è sicuramente quello di occuparsi della riabilitazione dei calciatori, ma non solo: il fisioterapista si occupa anche di insegnare ai giocatori come svolgere in maniera fluida qualsiasi movimento, proprio al fine di prevenire eventuali infortuni e di essere di supporto per lo sviluppo delle strategie di gioco, avendo la possibilità di sapere su quali giocatori puntare e su quali aspetti migliorare per ottenere una ottima prestazione da loro.

Inoltre, il fisioterapista ha un ruolo definitivo anche per quanto riguarda gli ingaggi di nuovi giocatori, dal momento che durante le visite mediche è proprio il fisioterapista a valutare le capacità di un calciatore. Proprio per questo, per diventare fisioterapista è necessario un lungo percorso di studi universitari e, per poter entrare a far parte dello staff di una squadra di calcio, è necessario anche ottenere una specializzazione in questo determinato settore.

L’importanza del fisioterapista in caso di infortuni dei calciatori

Come già sappiamo, il fisioterapista è una figura essenziale anche nel caso di infortuni dei calciatori, dal momento che uno dei suoi compiti è proprio quello di occuparsi del recupero e della riabilitazione.

Tra i compiti del fisioterapista, in questo senso, c’è sicuramente la valutazione della natura dell’infortunio e della sua gravità, da cui dipendono le cure e il percorso riabilitativo da fare. Durante questa valutazione, oltre a sfruttare le proprie conoscenze anatomiche del corpo umano, il fisioterapista prescrive ed esegue alcuni esami strumentali, volti proprio alla comprensione di ciò che il calciatore deve fare per poter recuperare il prima possibile e, quindi, per poter tornare a giocare. Oltre all’aspetto strettamente fisico, il fisioterapista deve occuparsi anche dell’aspetto più profondamente psicologico, aiutando passo dopo passo il calciatore a non avere paura di subire un nuovo infortunio: tutto questo è possibile anche attraverso la conoscenza che il fisioterapista ha della squadra a livello personale. Ecco perché, quindi, è così importante che all’interno dello staff della squadra di calcio ci sia anche un fisioterapista esperto e competente.