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Negli ultimi decenni anche in Italia si è diffusa la moda degli hamburger, dei panini preparati con della carne all’interno e tante differenti farciture. Si tratta di un piatto amato sia dai giovani che dagli adulti, e che ormai fa parte dei menù di tanti ristoranti e pub. Ognuno sceglie di prepararlo a modo suo, ed è facile da cucinare anche in casa. Scopriamo insieme qual è la vera storia di questo panino, e come preparare un hamburger davvero gustoso.

La storia dell’hamburger: la versione statunitense

Non esiste una sola versione che narri le origini dell’hamburger. Attualmente le più accreditate sono due: quella statunitense e quella tedesca. La versione americana della storia narra come i primi panini di questo genere abbiano fatto la loro comparsa nel 1885, nella città di Hamburg. Gli autori sarebbero Charles e Frank Menches, che di solito vendevano dei panini con all’interno delle salsicce di maiale. Durante un evento terminarono le loro scorte di salsicce, e a quel punto rimediarono con il manzo. Il nome hamburger deriverebbe così dalla città di Hamburg, che ancora oggi sorge all’interno dello Stato di New York.

La storia dell’hamburger: la versione tedesca

Gli statunitensi non sono gli unici a reclamare la paternità dell’hamburger. Dall’altra parte dell’Atlantico troviamo i tedeschi, secondo i quali le origini dell’hamburger vanno ricercate nella città di Amburgo. Proprio qui è iniziata la preparazione della classica polpetta di carne macinata, chiamata hamburger, che si inserisce all’interno di due fette di pane. Unendo pane e carne si otteneva un pasto nutriente e calorico, ideale per i lavoratori della Germania. Inoltre era parte del menù servito all’interno di alcune navi tedesche che si spostavano tra Amburgo e New York, e ciò avrebbe favorito la diffusione del panino sul suolo americano.

Come preparare un buon hamburger

Ognuno di noi può preparare l’hamburger che preferisce, divertendosi a giocare con le farciture. Possiamo sperimentare, mescolando ingredienti differenti, così da ottenere nel tempo il panino più adatto ai nostri gusti. Ecco quali sono gli elementi fondamentali da tenere in considerazione per realizzare un buon hamburger.

La carne

La carne è l’elemento chiave del panino, e deve essere di ottima qualità. Possiamo acquistare direttamente il macinato, e preparare una polpetta di carne delle dimensioni che preferiamo. In alternativa si può comprare l’hamburger già preparato, rivolgendosi al proprio macellaio di fiducia. Esistono numerose alternative pregiate: oggi è molto apprezzato l’hamburger di scottona, ma anche quello di angus è considerato gustoso e prelibato.

Il pane

Un altro elemento fondamentale è il pane. Consigliamo di scegliere del pane fresco, ed eventualmente scaldarlo all’interno di un tostapane o su una padella. Il più famoso panino da hamburger è quello con i semi di sesamo, ma possiamo anche optare per un classico panino all’olio. Inoltre oggi esistono proposte dietetiche, come il pane fatto con della farina integrale, per ridurre il numero di calorie consumate, senza sacrificare il sapore del pane.

La farcitura

Non ci sono limiti a ciò che possiamo inserire all’interno di un hamburger per farcirlo. Di solito si inseriscono dei latticini, come del formaggio o della mozzarella, da far sciogliere a contatto con la carne appena cotta. Inoltre sono consigliate anche le verdure, come l’insalata o il pomodoro. Tanti sistemano sulla carne del bacon croccante, in grado di regalare un gusto davvero sfizioso. Non bisogna infine dimenticare le salse, il tocco finale per ottenere un panino perfetto e inimitabile.